QRP
Per fare un collegamento a volte, non serve mostrare i muscoli. Con pochissimi soldi e componenti, si possono costruire delle ricetrasmittenti a bassisima potenza, in grado di ricevere e trasmettere segnali telegrafici anche a lunga distanza.
Una volta contattare una persona dall'altra parte dell'oceano, era un'avvenimento. Marconi quando ci riuscì, fu un'importante passo per le comunicazioni radio in special modo per i trasporti navali, il cui unico mezzo di comunicazione era appunto la radio.
Per i radioamatori è stato sempre un risultato un QSO otreoceano, fino a che internet, la posta elettronica, ci hanno reso la vita più facile e comoda. Questo con inevitabile affievolirsi delle bramosie radioamatoriali.
Il QRP potrebbe riaccendere la sfida al contrario per cercare di riuscire ad ottenere un risultato, dove il comune internetauta, non può competere ad armi pari.
Galileo Galilei, padre della scienza moderna, disse che per comprendere l'infinitamente grande (l'universo), era necessario comprendere l'infinitamente piccolo attraverso lo studio della materia "volgare" (pietre, tavole di legno, corde).
Oggi per capire l'universo si studiano le particelle subatomiche al CERN di Ginevra, come Galileo Galilei aveva detto.
Anche per il QRP, per capire e scoprire i segreti delle onde radio, ci si può avvalere delle tecniche QRP, partendo dal piccolo per capire il grande.
Cos'è il QRP.
Nel codice Q utilizzato dai radioamatori, il codice QRP indica la rischiesta/affermazione di diminuire la potenza di trasmissione. E' il contrario del codice QRO che indica la richiesta/affermazione di aumento di potenza. In quest'ottica, gli apparati utilizzati per questo tipo di attività, sono per natura a potenza limitata. Siamo nell'ordine dei pochi milliwat fino ad un massimo di 5 Watt, limite riconosciuto a livello amatoriale come identificativo di questa attività.
Diventano quindi fondamentali, non tanto la parte amplificatrice in trasmissione, ma la qualità dei ricevitori, la stabilità degli oscillatori e ovviamente un'ottima antenna.
I modi principali di trasmissione utilizzati sono quelli digitali e soprattutto telegrafici. La parte di fonia AM, FM o SSB richiedono ovviamente più complessità nell'autocostruzione per cui più rari nell'utilizzo.
Nella prossima sezione trovate i link a progetti di autocostruzione stile "Mac Gyver" e link per acquistare dei kit per il QRP.
Apparati QRP
Ho realizzato alcuni apparati RTX QRP in CW per mio diletto e sperimentazione. I primi li ho realizzati seguendo i vari articoli che si trovano sul WEB, per poi passare a costruire un RTX ROCKMITE operante in CW sui 20m-40m-80m.
A questo, quantomai essenziale RTX, ho abbinato una antenna dipolo caricato per ciascuna banda. Ebbene i segnali sono arrivati forti e chiari e non solo dagli onnipresenti russi.
Altri progetti interessanti li potete trovare nei seguenti link:
Radioavventura di Ik2nbu
Associazioni QRP
Molte sezioni ARI hanno una sezione dedicata al QRP dove i soci espongono le loro esperienze e scambiano informazioni tecniche in merito. Di seguito alcune principali.
ARI Montebelluna - I QRP Club